SICUREZZA, DECRETO CONVERTITO IN LEGGE: NOVITÀ DEL DASPO URBANO

RIMINI. Più poteri ai sindaci, istituzione del Comitato metropolitano, 'daspo' urbano sul modello di quello pensato per gli ultrà del calcio, misure anti spaccio e di contrasto al fenomeno dei writer, divieto di accesso ai pub e agli altri locali pubblici per chi è stato condannato per droga, arresto in flagranza differita. Sono alcune delle novità contenute nella legge di conversione del decreto sicurezza per il quale il governo ha incassato il voto di fiducia. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, diventa dunque definitivo. "Da tempo le amministrazioni locali lamentano di avere le mani troppo legate e strumenti ridotti all'osso per combattere in maniera efficace fenomeni che oltre ad alimentare l'illegalità contribuiscono al degrado urbano, come lo sono ad esempio lo spaccio di droga o i parcheggiatori abusivi - commenta l'assessore alla Sicurezza del comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad - Il decreto legge proposto dal ministro Minniti va in questa direzione, ovvero quello di cercare di dare più potere di intervento ai sindaci, in stretta correlazione con le Prefetture".