TARI, IL COMUNE DI RIMINI IN AIUTO DELLE FASCE PIÙ DEBOLI
1 Aprile 2021
Un mano per le persone arriva grazie alla riduzione della Tari. A Rimini si aprirà il 12 aprile il periodo di raccolta delle domande per le categorie più deboli. L'azione di aiuto alle famiglie messa in campo dall'Amministrazione comunale consente di accedere ad una riduzione pari al 90% sull'importo a debito TARI per l'anno 2021, scontato direttamente in bolletta. Si tratta di un intervento già attivo da anni, ma rafforzato alla luce delle conseguenze economiche della pandemia e che si traduce in un investimento di 245mila euro. L'importo è già stato incrementato di 60mila euro rispetto al bando di due anni fa e sarà potenziato con ulteriori 33mila euro attraverso la prossima variazione di bilancio. Lo stanziamento consentirà di garantire una copertura totale della domanda.
Con il precedente bando sono state 1.338 le richieste arrivate agli uffici del Comune, 159 in più rispetto allo scorso anno. Grazie alle maggiori risorse messe a disposizione è stato possibile accogliere 1.198 domande, 213 in più dell’anno precedente, coprendo oltre il 94% delle richieste presentate (per il 2020 la percentuale era del 90%). Per le riduzioni Tari 2022, grazie ai fondi aggiuntivi che saranno stanziati nella prossima variazione di bilancio, si prevede di soddisfare il 100% delle domande. Nell'ultima seduta, la Giunta comunale ha approvato i criteri per la definizione dei beneficiari delle riduzioni, oggetto di una concertazione con i sindacati di categoria.
Servizio di Gianluigi LuccarelliCon il precedente bando sono state 1.338 le richieste arrivate agli uffici del Comune, 159 in più rispetto allo scorso anno. Grazie alle maggiori risorse messe a disposizione è stato possibile accogliere 1.198 domande, 213 in più dell’anno precedente, coprendo oltre il 94% delle richieste presentate (per il 2020 la percentuale era del 90%). Per le riduzioni Tari 2022, grazie ai fondi aggiuntivi che saranno stanziati nella prossima variazione di bilancio, si prevede di soddisfare il 100% delle domande. Nell'ultima seduta, la Giunta comunale ha approvato i criteri per la definizione dei beneficiari delle riduzioni, oggetto di una concertazione con i sindacati di categoria.
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