INFASTIDISCE GENTE AL PRONTO SOCCORSO, 30ENNE ARRESTATO

Prima infastidisce il personale del pronto soccorso del Morgagni-Pierantoni, quindi dopo aver declinato le proprie generalità sputa ai poliziotti: protagonista della vicenda un 30enne poi finito in carcere. Il ragazzo di origini nigeriane, in regola con il permesso di soggiorno ma già conosciuto alle forze dell'ordine, è stato arrestato a Forlì dalle volanti dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, commesso nella serata di domenica nei pressi dell'ingresso del pronto soccorso dell'ospedale Morgagni. Da qualche giorno lo straniero gironzolava nei pressi del Morgagni-Pierantoni e non era la prima volta che era stato segnalato, con il successivo intervento da parte delle forze dell'ordine in quanto infastidiva i sanitari, girovagando all'interno dei reparti e nelle zone riservate ai dipendenti, ma anche occupando la sala d'aspetto del pronto soccorso senza motivo, rifiutandosi peraltro di attenersi ai protocolli covid. Domenica sera si è materializzato l'ennesimo intervento, durante il quale il 30enne nigeriano ha rifiutato di declinare le generalità alla richiesta degli agenti della Polizia di Stato che poi, senza pensarci troppo su, ha aggredito a calci e sputi. Lo straniero è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto in cella in Questura fino al giorno successivo, quando è stato accompagnato in Tribunale dove è avvenuta l'udienza di convalida. Il Giudice ha disposto per il 30enne la custodia cautelare in carcere.