PICCHIA LA FIGLIOLETTA PERCHÉ NON DORME: ALLONTANATA DALLA FAMIGLIA

Picchia la figlioletta perché non dorme. Una violenza cieca e incomprensibile di cui è rimasta vittima una bimba di un anno e mezzo. È successo a Rimini. La madre, una donna sulla quarantina, è stata allontanata dalla casa di famiglia per gli atteggiamenti «violenti imprevedibili e non controllabili» che avrebbe avuto nei confronti della figlioletta. Avrebbe picchiato la bambina perché non dormiva, o si svegliava in piena notte, e avrebbe inveito nei suoi confronti quando si rifiutava di mangiare. La donna è accusata di maltrattamenti familiari e non potrà tornare nell'abitazione coniugale senza il permesso del giudice. A denunciare la 40enne è stato il compagno, padre della bimba, preoccupato per la piega che stava prendendo la situazione. L'uomo qualche settimana fa aveva chiesto anche l'intervento di una pattuglia per riportare la donna alla calma. Una situazione insostenibile. La decisione di separare temporaneamente la donna dalla bimba è maturata dopo gli accertamenti dei carabinieri che hanno sentito pure vicini e familiari. Ai militari dell'arma, il compagno della 40enne ha consegnato anche alcune registrazioni, nelle quali si sente distintamente la convivente alzare la voce, offendere e minacciare pesantemente la figlia. Frasi scioccanti quelle finite nelle mani del giudice: "Ti spacco la testa", "Mi hai rotto: devi ammazzarti". L'uomo alle divise avrebbe riportato pure altre minacce. Violente e irripetibili. Fin qui la versione fornita dal compagno della 40enne. Nei prossimi giorni sarà la madre della piccola a dare la sua versione dei fatti.