VITTIMA E SPACCIATRICE: COPPIA DI MAROCCHINI IN MANETTE A CESENA

Era stato bloccato per una violenta aggressione, la vittima una donna alla fine è risultata essere una spacciatrice. In manette una coppia di cittadini marocchini, per reati diversi, arrestata dalla Polizia di Stato. Il fatto risale al 13 gennaio, partito da alcune segnalazioni arrivate al Commissariato di Polizia di Cesena che avvisavano di una violenta aggressione in strada, nella zona di San Rocco. Gli agenti sono andati sul posto, dove il marocchino di 32 anni stava sfogando la sua ira sulla donna connazionale e coetanea. L'uomo, senza fissa dimora e irregolare in Italia ha aggredito uno dei poliziotti. Per la vittima, legata al suo aggressore da una relazione affettiva, è stato necessario il trasporto al pronto soccorso del Bufalini. Il 32enne marocchino è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ma anche per le lesioni cagionate alla donna. Ma è negli uffici del commissariato che si evoluta la singolarità della vicenda. Tra gli effetti personali della giovane marocchina è spuntato un involucro di cellophane contenente due grammi di cocaina. Addosso alla donna gli agenti hanno trovato anche 800 euro in contanti inspiegabili per una disoccupata. Gli agenti hanno scoperto che la ragazza nell'ultimo periodo abitava a casa dei genitori che hanno offerto la massima collaborazione. Nell'abitazione è stata trovata una valigia contenente quattro panetti di hashish del peso di un etto ciascuno, nonché, tra i vestiti della 32enne quattro involucri di cellophane contenenti  cocaina, del peso complessivo di quattro grammi. Gli arresti sono stati convalidati entrambi dal Gip del Tribunale di Forlì, che ha disposto la custodia in carcere per l'uomo e gli arresti domiciliari per la donna.