LITIGA CON LA MOGLIE A COMO E RAGGIUNGE FANO A PIEDI

1 Dicembre 2020

Litiga con la moglie a Como e scappa a Fano. A piedi. Protagonista dell'incredibile vicenda un 48enne che risultava scomparso da una settimana. Ad intercettare l'uomo, che in piena notte stava camminando da solo lungo la Nazionale, i poliziotti impegnati nei controlli su strada per verificare il rispetto del coprifuoco imposto dalle normative anti-Covid. Il 48enne, affaticato e infreddolito, mezzo claudicante si trovava all'altezza di Gimarra. Ma risultava lucido e ben orientato. Le divise l'hanno fermato e portato in Commissariato. Solo a quel punto ha raccontato la sua storia. Ha detto di essere uscito di casa per rischiararsi un po' le idee dopo l'ennesimo litigio con la moglie. E passo dopo passo aver raggiunto a piedi Fano. Nulla di strano. Ma è bastato un rapido sguardo ai documenti per capire che quell'uomo, incrociato lungo la Nazionale, risultava residente in provincia di Como. Così le divise hanno pensato bene di approfondire le cose. E dopo un breve consulto al database delle forze dell'ordine, è scattato immediatamente un alert. Il 48enne, infatti, mancava da casa già da una settimana. E la moglie, preoccupata, ne aveva denunciato la scomparsa domenica mattina in questura a Como. La donna ha poi confermato il racconto del marito: dopo un dissidio familiare, il 48enne era uscito di casa a piedi e non aveva più fatto ritorno. Percorrendo quasi 450 chilometri, con una media di 65 chilometri al giorno, due e mezzo l’ora senza mai fermarsi. Ieri mattina l'uomo è stato raggiunto a Fano dalla consorte che nel frattempo si è ritrovata a dover portare a casa anche una multa da 400 euro, quella comminata al 48enne per la violazione del coprifuoco che dalle 22 di sera alle 5 del mattino vieta a tutti di uscire di casa.

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