LITE IN FAMIGLIA FA SCOPRIRE UNA PIANTAGIONE DI MARIJUANA

Erano andati lì per cercare di calmare una lite tra moglie e marito ma hanno scoperto una piantagione di marijuana. È successo mercoledì sera. A dare l'allarme erano stati i vicini che, avevano chiamato i carabinieri segnalando un'accesa lite in famiglia con una serie di urla che provenivano da un appartamento occupato da una giovane coppia nel comune di Montescudo-Monte Colombo. I militari dell'Arma, preoccupati per la situazione visto che negli ultimi giorni sono aumentati casi di violenza tra le mura domestiche, si sono precipitati sul posto. Dopo aver suonato il campanello ad aprire la porta sono stati il marito e la moglie meravigliati dall'arrivo delle divise spiegando che si trattava di un semplice diverbio per questioni di gelosia. Ma i carabinieri, hanno comunque voluto accertarsi che le dichiarazioni della coppia rispondessero al vero e che non ci fossero segni di maltrattamenti entrando nell'appartamento. Appena varcata la soglia, però, i militari dell'Arma sono stati invasi dall'odore inconfondibile della marijuana e la coppia è sbiancata quando si è resa conto che l'ispezione li aveva smascherati. Infatti una delle stanze, era stata allestita con una serra artigianale dove crescevano rigogliosamente 21 piante di stupefacente cariche di infiorescenze pronte per essere raccolte e trattate. Nella credenza, invece, c’era un vaso con 220 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere consumata. Il ritrovamento ha fatto scattare le manette per i due sposi, lui 37enne e lei 26enne, entrambi incensurati e nullafacenti. Marito e moglie sono stati processati per direttissima.