COVID, 5 SACERDOTI POSITIVI NEL RIMINESE

Cinque sacerdoti positivi e un convento di Cappuccini messo in quarantena. Il coronavirus non risparmia neppure i preti del riminese. Andando a sommare questi numeri a quelli che ogni giorno l'Ausl snocciola in seguito a tamponi e test rapidi. Una situazione, insomma, in continuo divenire. Che riguarda una sempre maggiore fetta di popolazione. Secondo quanto riferisce la Diocesi, al momento sono cinque i preti riminesi che risultano positivi al Covid-19 e il convento dei Cappuccini di Santarcangelo, è stato messo in quarantena per la positività di un frate. Dei cinque sacerdoti positivi, due si trovano alla casa del clero: si tratta di don Enrico De Luigi, praticamente asintomatico e don Redeo Baffoni, già rettore a santa Rita, la cui positività si aggiunge ad una situazione di salute già complessa e dunque la sua situazione è quella che allo stato delle cose appare più delicata. C'è poi Don Egidio Brigliadori, rettore del santuario di Montefiore, che è stato ricoverato nel reparto Covid dell'ospedale Ceccarini di Riccione. Sacerdoti alle prese col virus nel riminese. Tra i contagiati c'è anche don Daniele Giunchi, l'unico prete in servizio nella parrocchia di “Santa Maria Assunta” a Viserbella attualmente in isolamento in canonica. Da alcuni giorni la chiesa, che si affaccia sul lungomare, è chiusa e non si tengono più messe né altre celebrazioni in attesa che il prete 46enne – le cui condizioni di salute non destano al momento preoccupazioni – torni negativo al Coronavirus ed esca dalla quarantena. Virus anche in convento. La comunità dei Cappuccini di Santarcangelo è infatti in quarantena a causa di un frate risultato positivo al coronavirus.