STRANIERI, 9210 CITTADINI EXTRA UE A RIMINI

3 Settembre 2020

Cala seppur lievemente la popolazione straniera a Rimini. Sono 9.210 i cittadini extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in provincia al 1° gennaio 2019, esclusi coloro che hanno un permesso di lungo periodo o una carta di soggiorno. Un dato che pone la provincia riminese al penultimo posto della graduatoria regionale guidata con 31.517 presenze da Bologna, seguita da Modena e Reggio Emilia. Ultima la provincia di Ferrara. È quanto emerge dalla ventesima edizione del Rapporto annuale dell'Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio, pubblicata recentemente sulle pagine del sito web della Regione Emilia Romagna, elaborato su dati Istat del Ministero dell'Interno. «Uno strumento importantissimo non solo per la conoscenza statistica di un fenomeno sociale – commenta l'Amministrazione comunale di Rimini – ma anche per impostare e realizzare politiche di integrazione efficaci e inclusive verso una componente stabile e organica della comunità riminese, capace di leggere fenomeni e contesti per sviluppare un sistema che consenta di puntare verso l'effettivo esercizio dei diritti di cittadinanza e l'accesso paritario dei migranti al sistema dei servizi da quelli sociali, a quelli scolastici, sanitari, della formazione e del lavoro. Dei 9.210 cittadini extra Ue regolarmente soggiornanti nella provincia 4.452 sono le donne, mentre 4.768 sono uomini. Tra questi ultimi è il 33,1% che si trova in Italia per lavoro, mentre il 30,4% per la famiglia, il 3,2 per motivi di studio, il 30,9 per motivi di asilo e umanitari. È un dato quello riminese stabile, così come lo è su scala regionale. Più in generale, gli stranieri residenti in provincia sono 38.047 e a livello comunale il numero si ferma a 20.153.

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