ZAVOLI RIPOSERA' PER SEMPRE A FIANCO DI FEDERICO

6 Agosto 2020

Ha chiesto di riposare per sempre a fianco di Federico Fellini nel cimitero di Rimini Sergio Zavoli, maestro di giornalismo e di televisione, grande intellettuale e senatore della Repubblica morto martedì sera a Roma all'età di 96 anni. Un legame forte, indissolubile quello tra Zavoli e Fellini. «L'amico di una vita era Federico, con cui Sergio condivideva sogni, paure e speranze, di gente della provincia che, nella loro opera e nella loro intelligenza, vedeva riconoscersi il mondo» ricorda il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Che non nasconde di essere particolarmente addolorato, triste, per questa scomparsa, avendo nel cuore di Zavoli un personale impasto di amicizia paterna, vera e rispettosa, mai esclusivamente assorbito dal racconto dei ricordi ma invece pieno della voglia di guardare al futuro. Fino all'ultimo. Un rapporto forte, indissolubile quello di Sergio Zavoli con la città di Rimini per lui nato a Ravenna il 21 settembre del 1923 ma cresciuto all'ombra dell'arco d'Augusto. Che definiva Rimini la città degli abbandoni e dei ritorni per tutti noi che siamo in qualche modo andati all'estero. Toccò proprio a Sergio Zavoli pronunciare l'orazione funebre per il suo amico Federico dopo la morte il 31 ottobre del 1993. E furono parole piene di stupore, ammirazione, tenerezza personale e constatazione che grazie al cinema, Fellini aveva regalato all'umanità una dimensione “altra”, quella del sogno e dell'immaginario da mostrare non in modo pomposo e favolistico, invece semplice e quotidiana: un luogo in cui rifugiarsi per guardare un'umanità migliore e coltivare una speranza nell'anima degli uomini che non sono fatti solo di carne e di ossa.

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