ACCESSO AL CREDITO, TANTE RICHIESTE DA ALBERGHI E RISTORANTI
17 Luglio 2020
Sono tanti gli imprenditori riminesi che stanno sfruttando l’opportunità, concessa dal decreto liquidità, per poter accedere ai prestiti garantiti. A dirlo è la Cisl Romagna in base ai dati presentati dalla Banca d’Italia al Tavolo di accesso al credito in Prefettura a Rimini. In particolare tra maggio e giugno è stato registrato un forte aumento delle richieste accolte di prestiti alle aziende romagnole. I dati più recenti relativi ai prestiti fino a 30 mila euro evidenziano un deciso incremento di richieste soprattutto dalla provincia di Rimini (6.288 per un totale di 125 milioni di euro). La percentuale più alta di richiedenti sono aziende del settore alloggio e ristorazione (27,2%). Si tratta nettamente del dato più elevato in Emilia-Romagna. Stessa percentuale di richieste anche dalle imprese commerciali. “E’ indispensabile che anche il sistema creditizio faccia la sua parte – ha spiegato il segretario CISL Romagna, Franceso Marinelli – infatti molte aziende segnalano troppa burocrazia e tempi lunghi per l’approvazione delle misure garantite dallo Stato a sostegno della liquidità”. Il timore del sindacato è che il bisogno di liquidità da parte degli albergatori presti il fianco alle infiltrazioni mafiose nel settore. “Come CISL chiediamo che il sostegno di liquidità alle imprese continui per garantire la maggiore occupazione possibile quindi la coesione della comunità – conclude Francesco Marinelli, – per questo è necessario monitorare lo stato di salute del tessuto produttivo romagnolo.
Ci auguriamo che l’iniziativa del Tavolo di accesso al credito continui anche con il nuovo Prefetto di Rimini, dott. Giuseppe Forlenza, e si estenda anche alle altre province”
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