IL COVID COSTERÀ UN MILIARDO DI EURO ALLA PROVINCIA DI RIMINI
26 Giugno 2020
Un miliardo di euro, è quello che potrebbe costare l’emergenza Covid-19 alla Provincia di Rimini. A dirlo l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili riminesi che ha approvato il bilancio consuntivo per l’esercizio 2019. Nella sua relazione il Presidente Giuseppe Savioli ha rimarcato il peso della pandemia sull’economia locale, in particolare sull’industria dell’accoglienza. “Su un Pil di 9,8 miliardi il turismo ne vale 4,6, il 53%. Ogni abitante ne beneficia mediamente per 13.700 euro, solo Bolzano in Italia è sopra questi livelli con Venezia al terzo posto. Benefici economico garantiti da 16mila imprese con almeno 70.000 addetti. Stimiamo una perdita fra il 20 e il 30% e si tratta di ben oltre il miliardo di euro”. “La piccola dimensione delle imprese – ha proseguito Savioli – rappresenta un fattore di rischio perché non consente di dotarsi di risorse adeguate ad affrontare queste crisi così profonde. Difficoltà nell’approvvigionarsi di risorse finanziarie, mancanza di risorse umane adeguate a questi frangenti, relazioni internazionali limitate sono tutti fattori che rischiano di rendere ancor più difficile una risalita. Il volume di attività sarà comunque molto ridotto, il fatturato contenuto, ed il contributo al valore aggiunto provinciale drasticamente tagliato. Servono aiuti rapidi e mirati, ma serve anche un progetto condiviso perché questa è anche un’occasione per eliminare antiche mancanze”. Da considerare anche le storture di alcuni provvedimenti. “Il contributo a fondo perduto assegna sostegno alle imprese che hanno avuto un calo del fatturato nel mese di aprile 2020 superiore ad un terzo rispetto a quello di aprile 2019. Ma se una attività stagionale lo scorso anno in aprile era chiusa, è fuori da questa possibilità”.
Servizio di Gianluigi LuccarelliVedi tutte le news