PUSHER INCASTRATO DAI CITTADINI, IN MANETTE 26ENNE ALBANESE

La segnalazione ai carabinieri è arrivata da alcuni cittadini: così quel bazar della cocaina è stato sigillato e lo spacciatore, un 26enne albanese già noto alle forze dell'ordine per i suoi precedenti, è finito in manette. Quando i militari dell'arma hanno bloccato lo straniero, l'uomo addosso aveva 7 dosi di polvere bianca e in casa 20mila euro in contanti, ritenuta il provento della fiorente attività di spaccio. I militari nel Nucleo operativo di Rimini sono entrati in azione mercoledì sera dopo le segnalazioni preziose di alcuni cittadini che non hanno chiuso gli occhi davanti a quello strano viavai nella zona di Rivazzurra. Un mercatino che, in poco tempo, aveva attirato numerosi consumatori che a ogni ora del giorno e della notte si infilavano nella via dove l'albanese si piazzava per vendere lo stupefacente. Il via vai ha insospettito i carabinieri che, vista la situazione, hanno iniziato a tenere d'occhio la strada fino a quando mercoledì sera sono entrati in azione e hanno fermato il 26enne che arrivava in sella a una moto di grossa cilindrata. Perquisito, nelle tasche del ragazzo sono spuntate 7 dosi di cocaina per un peso di circa 5 grammi e una mazzetta di contanti. La successiva perquisizione nel suo domicilio di Coriano ha poi permesso di trovare altri 20mila euro, oltre a tutto il materiale per confezionare le dosi, che sono valsi al 26enne le manette. Arrestato, dopo una notte in camera di sicurezza lo spacciatore è stato processato per direttissima e condannato a 1 anno e 10 mesi di reclusione, con la sospensione della pena. Per lui anche una multa di 2.600 euro.